L’accessibilità nel web

DATA
2022
AUTORE
24 Consulting
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In un mondo pervaso dalla tecnologia, il web non può prescindere dal prestare attenzione alla tematica dell’accessibilità. 

Diamo, però, una definizione di accessibilità. Un sistema informatico è accessibile se è fruibile senza difficoltà anche da coloro che necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari. Non è più sufficiente, quindi, parlare della rimozione di barriere architettoniche fisiche, ma è necessario occuparsi anche degli ostacoli non materiali. Questi, infatti, possono impedire alle persone con disabilità di portare avanti tutte quelle attività quotidiane per cui è necessario l’utilizzo del web.  

Si sente, infatti, sempre più la necessità di facilitare l’esperienza di quella fascia di popolazione, circa il 5% in Italia, che è affetta da disabilità di vario tipo, tra cui: 

  • disabilità visive, ovvero persone non vedenti, ipovedenti o daltoniche. In questi casi, gli strumenti utilizzati durante la navigazione variano dai lettori vocali, agli ingranditori di schermo; 
  • disabilità cognitive, che rendono più difficile la comprensione del testo o del procedimento all’interno di una pagina web. Per questo tipo di difficoltà, è importante che il sito abbia una struttura chiara e comprensibile; 
  • disabilità fisiche, che possono rendere impossibile l’utilizzo del mouse;  
  • disabilità uditive, che possono rendere difficile la fruizione di contenuti audio o video. 

Per rendere accessibile un sito web, quindi, è necessario prestare attenzione a una serie di caratteristiche che per molti possono sembrare, talvolta, scontate. È importante notare che tutti questi accorgimenti non creano benefici soltanto per gli utenti con disabilità, ma, più in generale, per tutti. Un contenuto facilmente accessibile, infatti, è un vantaggio per ogni utente. 

L’accessibilità facilita anche l’inclusione di: 

  • persone anziane; 
  • persone con limitazioni temporanee dovute alla situazione in cui si trovano. Ad esempio, essere in un posto dove non è possibile usufruire dell’audio del proprio dispositivo; 
  • persone con “disabilità temporanee”, ad esempio persone con importanti problemi alla vista che non hanno momentaneamente gli occhiali. 

persona non vedente utilizza cellulare

In particolare, un sito web è accessibile se rispetta le quattro linee guida definite da w3c, ovvero è: 

  • percepibile (perceivable). Si tratta di un sito i cui contenuti possono essere consultati senza difficoltà anche da chi utilizza uno screen reader. Per fare questo, mette a disposizione, ad esempio, una struttura chiara e coerente, e dei testi alternativi per le immagini; 
  • operabile (operable). Un sito è, quindi, utilizzabile da ogni utente a prescindere dal dispositivo utilizzato; 
  • comprensibile (understandable). La navigazione deve essere comprensibile e coerente. L’utente deve riuscire, infatti, a comprendere la funzione di tutto ciò che è presente su una pagina web; 
  • robusto (robust). Il sito deve poter essere consultato da diverse tecnologie e piattaforme. 

Progettare un sistema informatico con attenzione a queste tematiche richiede specifici effort in termini economici ma anche di tempo. Per questo motivo, non sempre è facile garantire questo tipo di servizio. 

Come azienda, abbiamo avuto più volte occasione di interfacciarci con progetti di questo tipo. Siamo, quindi, in grado di fornire, a seconda della richiesta del cliente, un prodotto che sia compliant con le principali linee guida di accessibilità. 

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